Pubblicazioni di Matrimonio
La pubblicazione è volta ad accertare il possesso, da parte dei futuri sposi, dei requisiti previsti dalla legge per contrarre matrimonio.
Le pubblicazioni vengono affisse per 8 (otto) giorni consecutivi nell’albo pretorio on line, indicando i dati anagrafici dei futuri sposi, allo scopo di rendere nota la loro volontà di contrarre matrimonio.
In tal modo, viene data la possibilità a chi è a conoscenza di eventuali impedimenti al matrimonio di proporre opposizione alla celebrazione dello stesso.
Le pubblicazioni hanno validità per 180 giorni decorrenti dal dodicesimo giorno successivo a quello di inizio della pubblicazione on line sull’albo pretorio on line.
Qualora i futuri sposi vogliano celebrare il loro matrimonio nel Comune di Matera, ma abbiano residenze in città diverse da Matera, è data loro la possibilità di scegliere in quale comune di residenza presentare la richiesta di pubblicazioni.
I nubendi devono presentarsi, previo appuntamento, muniti di copia del documento di riconoscimento, se sono stranieri muniti di copia del passaporto, e sottoscrivere un modello di richiesta.
Non è necessario procedere alla pubblicazione, qualora i nubendi siano stranieri non residenti sul territorio nazionale. In tal caso sarà sufficiente redigere un verbale dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile, previa acquisizione dei nulla osta delle rispettive autorità straniere.
Nel caso di cittadini stranieri, gli stessi devono provvedere personalmente ad ottenere il nulla-osta al matrimonio ovvero il certificato di capacità matrimoniale rilasciato dall’ambasciata o dal Consolato del proprio paese con sede in Italia (la documentazione varia secondo il paese di provenienza).
I cittadini extracomunitari devono inoltre provvedere alla legalizzazione della firma del Console del nullaosta rilasciato. La legalizzazione va effettuata presso la Prefettura di Matera.
Se i nubendi o anche uno di essi non comprende la lingua italiana, devo essere accompagnati da una persona che faccia loro da interprete.
La richiesta di pubblicazioni può essere presentata da uno solo dei futuri sposi, purchè presenti una procura speciale dell’altro, corredata da documento di riconoscimento del delegante, nonché da una terza persona, in possesso di procure speciali di entrambi gli sposi, corredate dai relativi documenti di identità.
Nel caso in cui la procura speciale sia conferita da un cittadino straniero residente all’estero, se questa non è redatta in lingua italiana, va tradotta ed autenticata presso il Consolato del paese di residenza in Italia.
La richiesta di pubblicazioni può essere presentata anche dall’Autorità diplomatica o Consolare nel caso in cui il matrimonio debba essere celebrato all’estero.
L’ufficio comunicherà la data della “promessa di matrimonio”, data in cui i nubendi si recheranno presso l’Ufficio matrimoni sito al piano terra del Palazzo Comunale, senza testimoni, di persona o per procura, per firmare il verbale di pubblicazioni.
Documenti da presentare
Pubblicazione del matrimonio
L’Ufficiale di Stato Civile, verificata l’esattezza delle dichiarazioni rese, provvederà alla pubblicazione all’albo pretorio on line del documento per otto giorni consecutivi.
Il costo del servizio è pari a 2 marche da bollo da euro 16,00 ovvero da 3 marche da euro 16,00 nel caso in cui uno dei due nubendi sia residente in altro comune o all’estero.
Nessuna
Rivolgersi all'Ufficio di competenza
Pubblicazioni matrimonio rito concordatario (religioso)
La pubblicazione di matrimonio da celebrarsi con rito concordatario presso la chiesa, segue la stessa procedura del matrimonio civile, con l’unica differenza che, al momento della presentazione della richiesta di pubblicazione, i nubendi dovranno presentare anche la richiesta di pubblicazioni da farsi alla casa comunale, rilasciata dal parroco che celebrerà il matrimonio.
Al termine prescritto per la pubblicazione (otto giorni più tre di deposito per eventuali opposizioni) i nubendi potranno ritirare il certificato di eseguite pubblicazioni, da consegnare al parroco al fine di ottenere il nulla osta rilasciato dalla Curia di competenza.
Il costo del servizio è pari ad 1 marca da bollo da euro 16,00 ovvero da 2 marche da euro 16,00 nel caso in cui uno dei due nubendi sia residente in altro comune o all’estero.
Pubblicazioni matrimonio rito acattolico (riti alternativi)
La pubblicazione di matrimonio con rito acattolico segue lo stesso iter del matrimonio civile.
Gli sposi comunicheranno personalmente all’Ufficiale di Stato Civile di contrarre matrimonio secondo il culto da loro professato.
Nel caso in cui il Ministro di Culto sia autorizzato a celebrare ai sensi della legge n.1159 del 24 giugno 1929, i nubendi devono comunicare il nominativo dello stesso, nonché gli estremi del Decreto Ministeriale da cui risulti l’approvazione della nomina.
L’appuntamento per la pubblicazione di matrimonio sarà fissato in relazione all’acquisizione dei documenti necessari da parte dei comuni interessati.
Non è necessario procedere alla pubblicazione, qualora i nubendi siano stranieri non residenti sul territorio nazionale. In tal caso sarà sufficiente redigere un verbale dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile, previa acquisizione dei nulla osta delle rispettive autorità straniere.
Il costo del servizio è pari ad 1 marca da bollo da euro 16,00 ovvero da 2 marche da euro 16,00 nel caso in cui uno dei due nubendi sia residente in altro comune o all’estero.
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.